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STATO DELL’ISTANZA
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CARATTERISTICHE DELLA FASE
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ATTIVO
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Completata la compilazione dell'istanza SIAMM è visibile questo messaggio che appare prima di effettuare il download del pdf con l'istanza riepilogativa e la trasmissione all'indirizzo istanza.siamm@giustiziacert.it. Fino a questo momento non è visibile dall'ufficio giudiziario cui è destinata e può essere sempre modificata in quanto non è stata ancora trasmessa telematicamente al server dell’amministrazione Giustizia. |
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IN VALIDAZIONE
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Appare questo messaggio quando è stato completato il download e il relativo file pdf, con l'istanza riepilogativa generata dal sistema, è stato trasmesso all'indirizzo pec giustizia. L'istanza, se correttamente trasmessa, viene anche validata dal sistema informatico. Da questo momento l'istanza telematica e il suo contenuto possono essere visionati dall'Ufficio Giudiziario che ne ottiene la disponibilità per i successivi controlli in merito alla esatta indicazione dei riferimenti processuali, della fase per cui è proposta e degli atti a corredo della medesima che devono essere completi e ben leggibili. Se la procedura è stata eseguita correttamente, qualora si sia utilizzata in fase di registrazione e di trasmissione dell’istanza una pec alla stessa arriverà una mail di avviso di validazione della pratica. |
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RIFIUTATO
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Anche se correttamente validata dal sistema, se nell'istanza SIAMM non risultano correttamente indicati i riferimenti necessari all’individuazione della parte alla quale è riferita, alla fase per cui è proposta, o la documentazione allegata è carente oppure mancano documenti essenziali per la presa in carico dell’istanza, questa sarà RIFIUTATA con indicazione nelle note visibili al mittente, delle parti da modificare e/o da integrare. N.B L'istanza rifiutata non va riproposta nuovamente ma, al contrario modificata seguendo le indicazioni suggerite nelle note e ritrasmessa. Dal SIAMM a seguito di rifiuto della pratica, parte mail che avvisa il beneficiario del cambio dello stato. DALLA CONSOLLE È SEMPRE RILEVABILE LA MOTIVAZIONE DEL RIFIUTO. |
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ATTESA PRESA IN CARICO
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Stato analogo al precedente denominato "IN VALIDAZIONE", lo assumono le istanze che sono state RIFIUTATE e ripresentate seguendo correttamente la procedura. |
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PRESA IN CARICO
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L'Ufficio Giudiziario, effettua le verifiche sulla documentazione e una volta che i riscontri danno esito positivo, importa l'istanza, che passa nello stato PRESA IN CARICO. All’atto dell’importazione viene generato automaticamente dal sistema un numero di protocollo progressivo SIAMM che va utilizzato come riferimento per qualsiasi futura informazione. Da questo momento le istanze che si trovano in questo stato sono nella disponibilità del Giudice e/o della sia Cancelleria, in attesa che venga emesso il PROVVEDIMENTO LORDO di LIQUIDAZIONE. Il sistema informatico SIAMM comunica in automatico il cambio di stato con una mail diretta all'indirizzo con cui si è registrati. |
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PROVVEDIMENTO LORDO EMESSO
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E’ lo stato che l'istanza assume dopo che il Giudice ha emesso il PROVVEDIMENTO LORDO di LIQUIDAZIONE e che la Cancelleria inserisce al SIAMM sia la data di liquidazione che l'onorario riconosciuto. Viene comunicato in automatico il cambio di stato e l'onorario liquidato con una mail indirizzata alla casella di posta con cui ci si è registrati. |
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PROVVEDIMENTO LORDO ESECUTIVO
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Una volta effettuate le comunicazioni e le notifiche di rito, dalla data dell'ultima notifica o comunicazione decorrono i termini per la dichiarazione di irrevocabilità /esecutività del provvedimento lordo. La Cancelleria provvede ad annottare la data in cui il provvedimento di liquidazione è divenuto irrevocabile/esecutivo l'istanza assume questo stato: PROVVEDIMENTO LORDO ESECUTIVO. Dal sistema informatico SIAMM parte mail con il cambio dello stato e avviso che può essere emessa fattura diretta all'indirizzo con cui ci si è registrati. Oltre al predetto avviso, da questo momento in poi l'istanza transita nella cartella della consolle personale contenente le istanze esecutive. Se titolari di Partita Iva, è alle istanze con questo stato cui bisogna fare riferimento per emettere e trasmettere la fattura con il sistema informatico SDI. |
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PROVVEDIMENTO NETTO PAGATO
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Terminate le fasi precedenti, il sottofascicolo contenete gli atti da anticipare a carico dell'erario è completo e può essere emesso il PROVVEDIMENTO NETTO DI LIQUIDAZIONE che viene lavorato dall'Ufficio Spese di Giustizia, acquisendo direttamente da SDI, se dovuta, la fattura. Al provvedimento netto viene di conseguenza attribuito altro numero di riferimento (1ASG), non visualizzabile dalla consolle del beneficiario e solo l'attribuzione del predetto numero comporta il cambiamento dello stato che diventa: PROVVEDIMENTO NETTO EMESSO. Le pratiche da questo stato in poi passano nella disponibilità dell'Ufficio del Funzionario Delegato per i successivi adempimenti. Il passaggio a questo stato e quelli successivi, ivi compreso il materiale accreditamento delle somme, sono comunicati tramite mail dai sistemi informatici SIAMM e SICOGE direttamente agli interessati. |
